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Nella Diocesi di Kottar le famiglie vivono in capanne costruite con le foglie di banane, senza nessun confort, se non un po’ di paglia su cui dormire. Va inoltre considerato che in questa zona dell'India sei mesi all'anno arrivano i Monsoni e la già situazione precaria nei periodi secchi diventa drammatica in quei periodi. Oltre a precarie condizioni di igene questo non permette una vita dignitosa alle persone.
Inoltre i bambini che tornano da scuola non hanno a disposizione ne la luce ne un tavolo su cui studiare.

Clicca qui per visionare alcuni esempi!

Con solo 1.950€, è possibile costruire per loro una casa in mattoni composta di due camerette e un bagno dove un’intera famiglia (padre, madre, nonni, figli e a volte anche zii) possono abitare avendo confort per loro neppure immaginabili!
Sulla casa verrà apposta una targa recante il nome del donatore come segno di unione tra chi dà e chi riceve: tale targa è per loro importantissima essendo un vanto per loro aver ricevuto un regalo così grande.
Come alcuni sanno il costo delle case ha avuto ultimamente un'impennata. Questo è dovuto sia all'aumento dei costi di costruzione delle stesse, ma, soprattutto, dal cambio euro/rupia che si è decisamente svalutato. Nel caso in cui il cambio torni ad essere più conveniente sarà nostra cura riaggiornare al ribasso il costo delle stesse. In ogni caso, se voleste fare un'offerta più bassa, contattateci e troveremo con voi la soluzione: i poveri si accontentano anche di non avere il bagno in casa, una stanza in meno o un tetto meno robusto piuttosto che dormire nelle loro capanne.

Le famiglie a cui sono donate le case sono scelte dai parroci che aiutano Padre Jeremias tra le famiglie che, indipendentemente dalla loro religione, sono le più povere. Normalmente sono regalate a vedove o a famiglie appartenente alla casta più bassa, quella dei dalit, che nella loro vita sono costretti a lavare i panni per le caste più alte. La casa che, ad esempio, vedete qui a fianco è stata donata ad una donna vedova con i suoi tre figli. La donna è rimasta vedova quando era all'ottavo mese del terzo figlio perchè il marito ubriaco si è dato fuoco. Lei riesce a sopravvivere guadagnando 0.5 euro al giorno facendo sigarette. La donna piangeva di gioia perchè nella sua vita mai avrebbe immaginato di poter avere una vera casa.

Vorremmo segnalare un'iniziativa davvero speciale: la costruzione di 30 tetti per le case del quartiere più povero di Nagercoil, il cosidetto SLAM.
In questo quartiere, che potete vedere nella foto, le case sono già in muratura, ma i tetti sono ancora di paglia. Costruire un tetto costa circa 500 euro e per queste persone, che vivono sei mesi all'anno sferzate dai monsoni, è importantissimo. Se qualcuno fosse interessato a questo progetto ci contatti!!
500 € CAUSALE:

ADOZIONI INDIA - Un tetto donato